Dopo che l'atleta Mauro Covarelli della Atletica AVIS Perugia ha conseguito nel 2022 la prestazione straordinaria di correre 200 gare podistiche ufficiali nello stesso anno, stabilendo un record finora mai tentato da nessuno, c'è stato un seguito dovuto al Comune di Perugia: il sindaco Andrea Romizi ha voluto premiare il risultato raggiunto dal podista, che ha dovuto mettere tutto il suo impegno per raggiungere l'obiettivo nonostante le difficoltà fisiche, logistiche ed organizzative che presentava.
Il Comune di Perugia, rappresentato dal Sindaco e dall' Assessore allo Sport Clara Pastorelli, ha concesso un pubblico riconoscimento sotto forma di attestato, a ricordare l'eccezionalità dell'evento e tenuto presente che Mauro Covarelli è un perugino DOC, che ha voluto dimostrare che a 63 anni di età è possibile raggiungere risultati, fino a poco tempo fa', impensabili.

Nella cornice della piccola ma splendida Sala della Vaccara del Comune di Perugia, decorata da affreschi della Scuola Umbra del XV secolo, si è svolta la cerimonia, intima ma sentita.

In questa sede, si sono incontrati nella mattinata di venerdì 10 febbraio atleta, funzionari e testimoni dell'impresa.

Oltre al sindaco Andrea Romizi ed all'assessore Clara Pastorelli, era presente ovviamente il premiato Mauro Covarelli accompagnato dal presidente dell' Atletica AVIS Perugia Enrico Pompei, che è anche suo prezioso allenatore, nonche il giornalista Luca Uccellini, della redazione del periodico CORRERE, l'organizzatore Felice Petroni venuto appositamente da Rieti, il supporter Joseph dell'atleta ed il fotografo Roberto Visconti, che ha documentato fotograficamente molte delle gare competitive fatte da Mauro Covarelli.

Nella foto a sinistra, vediamo da sinistra Enrico Pompei, presidente dell' AVIS Perugia nonchè allenatore di atletica e gloria del podismo perugino, Joseph prezioso supporter dell'atleta, Mauro Covarelli e Felice Petroni, organizzatore reatino.

A destra il sindaco Romizi e l'assessore allo sport Pastorelli.

Durante la cerimonia, l'atleta ha riepilogato sinteticamente le tappe che lo hanno portato a conseguire quest'obiettivo, finora unico nel suo genere, spiegando sinteticamente le difficoltà che ha ha dovuto superare nel corso dell'anno. In questo lavoro di documentazione è stato assistito dall' allenatore (e presidente) dell' AVIS Perugia, Enrico Pompei, che oltre a complimentarsi con il suo atleta ha anche aggiunto dettagli sul compimento dell'impresa.


A sinistra, Mauro Covarelli riceve i complimenti del suo allenatore - presidente, che ha accanto l'assessore allo sport in procinto di consegnare l'attestato di merito.

A destra, la consegna dell'attestato con la doverosa spiegazione delle motivazioni.

 


A sinistra, Andrea Romizi visibilmente soddisfatto dell'obiettivo raggiunto da un concittadino della città di cui è sindaco, con accanto Mauro Covarelli, che a tratti non è riuscito a nascondere la sua commozione.

Nella foto a destra lo vediamo ricordare le difficoltà dell'impresa.

 

Mauro Covarelli ha ricordato le difficoltà sportive, fisiche e logistiche che ha comportato disputare 200 gare ufficiali, cioè organizzate da un ente affiliato ad un ente sportivo di livello nazionale.

I funzionari del Comune hanno appreso in questo modo informazioni preziose in merito.


Dopo la presentazione di come è stato ottenuto il record, sono state fatte delucidazioni in merito all'organizzazione, fornite dal promoter reatino Felice Petroni.

Il fotografo Roberto Visconti ha evidenziato l'importanza della documentazione fotografica delle gare disputate, tutte registrate da enti sportivi.

La documentazione di un evento di questo livello consiste nel fatto che qualsiasi persona può andare a controllare che l'atleta in questione sia stato ai blocchi di partenza di una gara registrata e con testimoni presenti che ne abbiano rilevato tempi e distanze.
In questo senso, un articolo scritto dal fotoreporter Roberto Visconti, contenente l'elenco di tutte le gare con tempi, luoghi e distanze percorse, è disponibile al sito
http://atletiumbria.altervista.org .

A cosa può servire la documentazione? Come hanno sottolineato Roberto Visconti ed il sindaco Romizi, i record sono fatti per essere battuti.

Se qualcuno vorrà tentare di superare il limite raggiunto da Covarelli, dovrà prendere atto di come è potuto arrivare a questo risultato.

Vogliamo evidenziare in questa parte i “record personali” ottenuti dall’atleta nel corso della sua carriera, iniziata del 2008 all’età di 49 anni e che prosegue tuttora, quindi ci sono ancora margini di aggiornamento e perfezionamento futuri.

  • Dal 11 maggio 2008 (1° gara in assoluto) al 04 settembre 2021: 1000 gare portate a termine, limite portato a 1236 al 31 dicembre 2022.

  • Dal 16 aprile al 02 maggio 2022: 17 gare in 16 giorni

  • Dal 05/09/2021 al 22 maggio 2022: 100 gare in 9 mesi 17 gg.

  • Dal 01/01/2022 al 04/08/2022: 100 gare in 7 mesi e 3 gg. (216 gg)

E inoltre:

A fine cerimonia, le foto ricordo di prassi.

A sinistra, l'assessore allo Sport Clara Pastorelli, Mauro Covarelli che esibisce l'attestato, l'organizzatore reatino Felice Petroni ed Enrico Pompei.

A destra, Mauro Covarelli con il suo supporter Joseph.

E, per finire, un augurio da parte di Mauro Covarelli di rivederci presto sui campi di gara !

 


L'articolo PODISTI UMBRI: MAURO COVARELLI è disponibile a questo link .